In particolare Gianduzzo, utilizzava lo pseudonimo "Michaela Sanchez" for each colloquiare con i suoi sodali. La droga veniva venduta ai detenuti in cambio di pagamenti attraverso versamenti in carte Postepay, Moneygram o Western Union intestate a parenti o persone compiacenti. Secondo la procura, sarebbe stato organizzato un vasto giro che https://josueesgba.dreamyblogs.com/26890729/how-avvocato-droga-milano-can-save-you-time-stress-and-money